Plan de Gralba in Val Gardena è un autentico paradiso sciistico per i principianti e le famiglie. Non mancano però le piste capaci di far emozionare e di mettere alla prova anche gli sciatori più bravi e preparati.
La pista nera Paprika è uno dei tracciati più impegnativi della zona e vi assicuro che riuscire a fare delle belle curve controllate e senza sbavature nel suo tratto più ripido, il muretto centrale, non è cosa da tutti.
La pista nera Paprika si sviluppa sul versante Sud-Est del Piz Sella nella skiarea del Plan de Gralba letteralmente ai piedi del Sassolungo.
La partenza della pista Paprika si raggiunge in due modi: o tramite la comoda funivia va e vieni Piz Sella, oppure con la seggiovia a sei posti Comici 2.
La prima parte è un bellissimo pendio in campo aperto con straordinario panorama sul Sella che si presenta sempre con ottima neve. La prima parte che è sempre al sole ha una media pendenza ed è larghissima: qui i più bravi riescono a lasciare sulla neve delle bellissime curve condotte, i famosi binari sulla neve.
La pista prosegue con un primo cambio di pendenza seguito da un tratto che si può definire come "la calma prima della tempesta". Questo tratto meno pendente infatti è seguito infatti da un autentico baratro sciistico.
Lo riconoscete perché sicuramente ci saranno degli sciatori fermi ad osservare il ripidissimo muro che hanno sotto i loro sci (i più bravi però sono fermi per ammirare lo straordinario panorama su Sella e Sassolungo).
Arrivando da sopra, il famoso muro centrale fa impressione poiché sciando la parte alta della pista non si vede la sua continuazione (se non proprio dal "bordo" del muro).
Dall’inizio del ripidissimo muro si torna a vedere la pista ma questo non rassicura poiché la pendenza del muro è davvero sostenuta.
La qualità della neve come da tradizione altoatesina anche sul muro è molto buona in quanto la pista viene perfettamente preparata ogni giorno.
Tuttavia dopo i tanti passaggi degli sciatori emergono delle zone di pista con neve molto dura e si formano i mucchi di neve riportata soprattutto nel tardo pomeriggio. In questo caso va sciata con maggior prudenza.
Ogni sciatore in base alle proprie capacità e abilità ed anche in base al momento della giornata in cui va a affrontare la pista nera Paprika sceglie l’adeguata strategia per affrontare il muro. Ognuno di noi troverà una zona del largo muro che per un motivo o per un altro riterrà migliore, più piacevole o più facile.
Chi non se la sente può seguire la variante più facile che parte sulla destra poco prima di raggiungere il pezzo più difficile.
Se siamo bravi e siamo tra i primi ad affrontare la pista al mattino quando ci sono ancora le righe di battitura sarà un piacere provare a lasciare sulla neve una bella serie di curve a corto raggio spazzolate.
Se la approcciamo il tardo pomeriggio dopo una giornata con grande afflusso di sciatori sarà consigliabile scendere il muro con molta attenzione e magari andare alla ricerca dei mucchi di neve riportata che in queste condizioni saranno di grande aiuto soprattutto se non si hanno le lamine molto affilate.
Al termine del ripido muro la pista Paprika con un bellissimo curvone e sempre immersa nei boschi si ricongiunge con una delle tante belle piste del Plan de Gralba. Con una rilassante sciata si torna ai parcheggi e alla partenza degli impianti (funivia Piz Sella o cabinovia Piz Seteur o skilift Plan de Gralba).
Una pista nata nell'inverno 2017/2018 ma già divenuta un'icona dello sci in Val Gardena. Una pista davvero tosta soprattutto per il suo ripido muro centrale.
Da non sottovalutare soprattutto se nel gruppo ci sono persone che non hanno molta dimestichezza con i pendii ripidi: in questo caso è meglio darsi appuntamento al bivio dove la pista Paprica finisce ed incontra la pista Sef.